Friday, January 19, 2007

5 cose che (quasi) nessuno sa di me.


Sono stato mio malgrado coinvolto, da vari colleghi, in un perfido giochetto che circola in questi giorni in rete, al quale peraltro partecipo di buon grado.

Trattasi di rendere pubbliche 5 cose che nessuno sa del sottoscritto...

La componente realmente sadica, tuttavia, consiste nel coinvolgere altri 5 malcapitati, che a loro volta ne dovranno coinvolgere altri 5, e così via fino alla fine dei tempi.
Insomma, una specie di catena di Sant’Antonio senza scopo di lucro.

Bando agli indugi, ecco qui i miei 5 "segreti":

1 - Non so "da dove vengano le idee per i miei fumetti". Tutte le volte che ho risposto a questa domanda, ho mentito spudoratamente.

2 - Sono stato Presidente di una Corporation registrata nello stato del Delaware, USA, il Tonin Studio, Inc.

3 - Ho vissuto nel quartiere di Harlem a New York con una ballerina di colore.

4 - Ho lavorato illegalmente come massaggiatore in un centro benessere gestito da un gruppo di brasiliani gay.

5 - Anche se non posso definirmi una persona religiosa in senso tradizionale, credo di avere una visione profondamente religiosa della vita. Sono convinto che tutto in questo mondo abbia un senso, e che un bel giorno capiremo il perchè di questo guazzabuglio cosmico.

Tutto quanto ho scritto qui sopra è ampiamente documentabile previa richiesta, tranne il "segreto" numero 5, per il quale dovrete ovviamente accontentarvi della mia parola.

Ed ora passo la palla a:

Carlo "Perogatt" Peroni

Claudio Acciari
Marco Varrone
Stefano Baratti
Stefano Raffaele

Visitate le loro pagine, se ancora non conoscete il loro lavoro, sarà una piacevole scoperta.

4 comments:

Anonymous said...

Queste sì che sono cose che non tutti sanno...e sul terzo e quarto punto che dire...Fantastico!

Bruno Olivieri said...

A-ah! anche tu hai espiato!
Nel pensarti presidente di una corporation, non posso fare a meno di immaginarti in una grande sala riunioni con ampie vetrate, in cima ad un grattacielo. Seduto a capotavola di un lungo tavolone in mogano, attorniato da membri del consiglio di amministrazione, tutti reduci dalla partita a golf o dalla loro quotidiana nuotata nella piscina della loro villa. ti prego, dimmi che è così!
Comunque, ritengo interessante anche la tua esperienza coi massaggiatori gay! :-)))))))

Silvio said...

mi chiedo... quella scrivania sarà come quelle che disegni sempre, con personaggi con il culone enorme...

Piero Tonin said...

@Gud Io penso che la tua "non so correre" la batta tutte. Avevo sentito molte persone confessare di non saper nuotare, fischiare, cantare o cucinare un uovo sodo... ma uno che non sappia correre è la prima volta!

@Bruno Tutto così, tranne che il tavolone era in rovere, non in mogano :-)

@Silvio Per i culoni mi sono ispirato agli americani (...che speriamo non capiscano o mi gioco il mercato d'oltreoceano).